Ronnie James Dio
Lock Up the Wolves
Titolo:Lock Up the Wolves Anno:1990 Genere:Heavy Metal Durata:60:43 Etichetta:Reprise Sito:w**.ronniejamesdio.com Fonte:Web Found Formato:FLac Covers:Incluse nel Torren
01.Wild One–3:57–(Dio,Rowan Robertson) 02.Born on the Sun–5:30–(Dio,Robertson,Jimmy Bain,Vinny Appice) 03.Hey Angel–4:50–(Dio,Robertson) 04.Between Two Hearts–6:27–(Dio, Robertson) 05.Night Music–4:56–(Dio,Robertson,Bain) 06.Lock up the Wolves–8:18–(Dio,Robertson,Bain) 07.Evil on Queen Street–5:51–(Dio,Robertson,Teddy Cook) 08.Walk on Water– 3:36–(Dio, Robertson,Jens Johansson) 09.Twisted– 4:35–(Dio,Robertson,Bain,Appice) 10.Why Are They Watching Me–5:00–(Dio,Robertson) 11.My Eyes–6:24–(Dio,Robertson,Johansson)
Mettete una gran quantità di talento cristallino, aggiungete un carisma e una personalità impareggiabili, lasciate riposare per venti anni ( all’epoca tali erano ) di gloriosa carriera artistica, ed otterrete Ronnie James Dio. Al vostro composto sarà sufficiente aggiungere del sano e corposo Heavy Metal, per avere “Lock Up The Wolves”. Ci si accorge, fin dai primissimi attimi cui si ha a che fare con questo disco, dell’ impronta caratteristica che il frontman e leader della band, ha voluto conferire a “Lock Up The Wolves”.
Il primo pezzo che ci viene proposto, “Wild One” è un concentrato del classico Dio-style, un Heavy Metal tecnico, potente e coinvolgente. Questo pezzo conferisce all’ ascoltare delle incredibili sensazioni, grazie soprattutto alla magnifica voce del piccolo, grande uomo di Portsmouth.
“Lock Up The Wolves” però, non si distingue solo ed esclusivamente per le ottime liriche dei pezzi, o come sarebbe ovvio, per una vocalità di altissima qualità, che com’è ovvio tende a farla da padrona nello scorrimento dei brani, ma vi vorrei segnalare anche l’ottima prova del batterista arrivato in extremis in sostituzioni del grandissimo Vinnie Appice, mi sto riferendo ovviamente al già menzionato Simon Wright, che mi ha stupito per la grande puntualità e la svizzera precisione delle battute, qualità che secondo me è fondamentale in un batterista, ancor prima che la velocità o la rudezza.
Caratteristiche queste, che ho avuto modo di apprezzare soprattutto nella stupenda title track dell’ album ( al numero 6 della tracklist ), e mi sono realmente reso conto di come non abbia mai sbagliato un colpo: impressionante...
Ronnie James Dio–Lead Vocals Teddy Cook–Bass Guitars Rowan Robertson–Guitars Simon Wright–Drums Jens Johansson–Keyboards
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