[align=center]Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala [/align]
.: Dati Album :. Artista: Einstürzende Neubauten Titolo: Fünf auf der nach oben offenen Richterskala Anno: 1987 Genere: industrial/experimental Etichetta: Some Bizzare Records Formato: ogg/vorbis Q7 (media di circa 200 kbps) Cover: solo front cover
.: Tracklist :.
01 - Zerstörte Zelle.ogg
02 - Morning Dew.ogg
03 - Ich bin's.ogg
04 - MoDiMiDoFrSaSo.ogg
05 - Zwölf Städte.ogg
06 - Keine Schönheit (Ohne Gefahr).ogg
07 - Kein Bestandteil sein.ogg
08 - Adler kommt später.ogg
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/01 - Zerstörte Zelle.ogg
Content-Duration: 00:08:03.120
Content-Length: 12.629 MB
Content-Bitrate-Average: 219.278 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/02 - Morning Dew.ogg
Content-Duration: 00:04:55.720
Content-Length: 7.953 MB
Content-Bitrate-Average: 225.613 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/03 - Ich bin's.ogg
Content-Duration: 00:03:24.160
Content-Length: 6.760 MB
Content-Bitrate-Average: 277.767 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/04 - MoDiMiDoFrSaSo.ogg
Content-Duration: 00:04:52.000
Content-Length: 7.375 MB
Content-Bitrate-Average: 211.871 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/05 - Zwölf Städte.ogg
Content-Duration: 00:08:38.173
Content-Length: 14.280 MB
Content-Bitrate-Average: 231.172 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/06 - Keine Schönheit (Ohne Gefahr).ogg
Content-Duration: 00:05:09.960
Content-Length: 7.920 MB
Content-Bitrate-Average: 214.344 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/07 - Kein Bestandteil sein.ogg
Content-Duration: 00:07:13.360
Content-Length: 9.964 MB
Content-Bitrate-Average: 192.883 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
------------------------------------------------------------
Filename: /disco/Einstürzende Neubauten - Fünf auf der nach oben offenen Richterskala - 1987/08 - Adler kommt später.ogg
Content-Duration: 00:05:43.986
Content-Length: 10.906 MB
Content-Bitrate-Average: 265.951 kbps
Audio-Samplerate: 44100 Hz
Audio-Channels: 2
.: Band Info :. Gli Einstürzende Neubauten sono tra le band più importanti e significative del movimento industrial, che sconvolse la scena musicale europea (e non) tra la fine degli anni 70 e l'inizio degli anni 80 (altri gruppi di riferimento: Throbbing Gristle, Nurse With Wound). Nello specifico, la cifra espressiva degli Einstürzende Neubauten consisteva nell'utilizzo di strumentazioni atipiche, comprendenti martelli pneumatici, lamiere metalliche, tubi flessibili, compressori e altri elementi capaci di creare un suono alienante, ricco di dissonanze, rappresentativo della moderna civiltà industriale: da questo punto di vista le opere maggiormente significative del gruppo sono Zeichnungen Das Patienten OT e Halber Mensch, caratterizzate da angoscianti incubi pischici che attingevano dal rumorismo ma anche dalle avanguardie teatrali europee di inizio 900 (specialmente per quanto riguarda l'impostazione vocale di Blixa Bargeld, leader del gruppo ed ex chitarrista dei Bad Seeds). A partire da Haus Der Lüge (1989) il percorso degli Einstürzende Neubauten intraprende nuove direzioni: la foga distruttiva degli esordi comincia ad essere dapprima stemperata in canzoni più lineari (sebbene ancora arricchite da cacofonie industriali e da un approccio nevrotico e inquieto), e successivamente trasfigurata in una formula sonora contenuta e raffinata (vedi Silence Is Sexy e l'ultimo Perpetuum Mobile). Un ottimo compendio della carriera del gruppo è dato dalle tre antologie denominate Strategies Against Architecture, comprendenti inediti e materiale live. Incredibile l'influenza esercitata dagli Einstürzende Neubauten su parecchia musica successiva: sono in molti ad avere più di un debito nei confronti del gruppo tedesco (e del suo stile avanguardistico e rivoluzionario), dai Pussy Galore ai Sightings, passando per i terroristi elettronici anni 90.
.: Recensione :. Mi sembra giusto portare in evidenza questo disco, troppo spesso dimenticato di fronte ad altri capolavori del gruppo berlinese guidato da Blixa Bargeld, come "Halber Mensch" e "Kollaps". Eppure Richterskala è importantissimo da molti punti di vista: innanzitutto differisce dal sound degli album a sé precedenti, perchè caratterizzato da tonalità soprattutto basse, dove prima erano presenti urla e canti, ora sono voci sommesse, la teatralità e l'urgenza comunicativa passano in secondo piano, per lasciare spazio alle emozioni più intime e ostiche a palesarsi. La base musicale, precedentemente dominata da percussioni metalliche, attrezzi da lavoro e espedienti di fortuna resi musicali dal genio del gruppo, è adesso guidata il più delle volte da un basso vigoroso, che ben si confà alle tematiche e al mood dell'album.
Inoltre, Richterskala contiene già le prima avvisaglie di quello che diventeranno gli Einsturzende Neubauten dopo la svolta iniziata nel 1989 con “Haus der Luge”, ultimo album che mantiene più o meno intatte le caratteristiche iniziali del gruppo, e compiutasi nel 1991 con “Die Hamletmaschine” e, nel 1993, con “Tabula Rasa”, quando i berlinesi presero tutt'altra direzione musicale, conformandosi maggiormente alla forma canzone, e cominciando a utilizzare soprattutto strumentistica tradizionale, seguendo i cambiamenti di un mondo che si trasformava rapidamente, differenziandosi sempre più da quelle che erano le loro radici. Il crollo del muro di Berlino, l'inizio della collaborazione di Blixa con Nick Cave nei Bad Seeds sono solo due degli enormi cambiamenti che hanno totalmente modificato l'idea musicale del gruppo, che continuò comunque a produrre dischi di pregevole fattura.
Ma è il momento di arrivare nel cuore del disco, le canzoni. Inizio: “Zerstörte Zelle”. Un basso “pesante” e incisivo ci guida in un viaggio nelle sensazioni basse e recondite, accompagnati dalla voce di Blixa, che si trasforma a volte in lamento, a volte in urla represse e mantenute sottotono. Impotenza, incapacità di reagire, di muoversi da situazioni che vorremmo non ci appartenessero, ma che occupano la maggior parte della nostra vita, niente ci può smuovere, siamo legati, chiusi in una cella, immobilizzati fino alle più piccole parti di noi, le cellule. Su questo gioco si basa l'intero testo della canzone, “zelle”, infatti può significare sia cellula che cella. Imprigionati dal nostro corpo, inadatti a vivere a testa alta (“Cellula/cella devastata / E all'improvviso mi rendo conto / Che le braccia non sono ali / e sono del tutto inadatte al volo”). I riferimenti nella seconda parte della canzone al mito di Prometeo servono a chiarire ancor meglio ciò che Blixa voleva trasmettere (“Io sono Prometeo / Mi riprendo il mio regalo / Sono Prometeo / Solo che il mio fegato non ricresce / L'aquila deve morire di fame / Questa notte darò fuoco alla mia cellula/cella”).
La seconda traccia è una cover, “Morning Dew” di Tim Rose, che gli EN trattano aumentando e rendendo portante il ritmo dettato da percussioni “atipiche”, come al solito, e aggiungendo chitarre psychowestern. È una traccia che alleggerisce la gravosità della prima, e fa da preludio alla successiva, che ritorna nuovamente al forte impatto emotivo. “Ich bin's”, infatti, rappresenta un altro lato delle sensazioni umane, rabbia, disillusione, smarrimento. Una struttura ritmica quasi tribale, ossessiva, fa da unico sottofondo a un alternarsi di cori e voce solista, che scandiscono parole forti come un fiume in piena (“Sono io / Nulla / sono io / vuoto / Il puro vuoto / evidentemente in pezzi / niente come la luce / in zero virgola nulla / là fuori c'è un nuovo giorno – da qualche parte / solo non qui, da nessuna parte”).
Ossessività e frenesia che vengono riprese in “Modimidofrsaso”, titolo composto dalle iniziali dei giorni della settimana. Questa volta è la voce che dà tutta la forza emozionale, accompagnata da musica che ne segue le mosse, ma è Blixa che come in un teatro deserto recita (?) la parte dello psicotico, creando una danza demente (per rimanere nell'ambito).
“La mia testa è un labirinto
La mia vita è un campo minato.”
“12 staedte” è una vera e propria odissea nel profondo, 8 minuti e mezzo di rumori accompagnati dalla voce recitante, sottovoce, seguita da note di basso che pesano come macigni nell'affresco totale del pezzo. Un'emozione fortissima, indotta anche dal testo, angosciante, che ben si addice all'impatto musicale.
“Keine Schoenheit ohne gefahr” (non c'è bellezza senza pericolo) è invece una specie di innalzamento, un volo in lande desolate e aride, volo sbilenco, in continuo pericolo di caduta, che fa seguire a planate picchiate vertiginose e incontrollate, ma d'altronde il volo è bellezza, e non c'è bellezza senza pericolo... Il pezzo di chiusura è “Kein Bestandteil Sein” (non voglio farne parte), rivendicazione di individualità, dell'essere speciali, e per questo distinguersi dagli altri, starne lontani. Lascia però aperto il dubbio se il non farne parte è dato dall'orgoglio di essere diversi, o dall'incapacità a stare con gli altri, e per questo essere destinato a ridursi in nullità, a spegnersi per incapacità di vivere.
“Non voglio farne parte
nemmeno una particella nella rete
nemmeno pulviscolo
Cambio la mia voce con strida di uccelli
Cambio il battito del mio cuore in tremori
il più in alto possibile nella scala aperta di Richter”
Fonte traduzioni: www.danielaceglie.com/neubauten/intro_lyrics.html
.: Ringraziamenti :. sonorika per la biografia
Benedetto Achilli per la recensione
Orario di seed e Banda disponibile: 5/7 - ~24/24 --> 20 Kbps (solitamente rimango connesso quasi sempre, ma possono esserci dei buchi di qualche ora)
|