Titolo Album: Album
Artista: Ghali
Data di pubblicazione: 26 mag 2017
Durata: 40 minuti
Genere: Hip-Hop/Rap
Dischi: 1
Tracce: 12
Produttore: Charlie Charles
Etichetta: Sto Records
01 - Ninna Nanna 03:57
02 - Ricchi Dentro 02:51
03 - Habibi 03:04
04 - Lacrime 03:47
05 - Happy Days 03:18
06 - Milano 03:30
07 - Ora D'aria 03:13
08 - Pizza Kebab 02:58
09 - Liberté 02:47
10 - Boulevard 03:27
11 - Vida 03:31
12 - Oggi No 02:24
Ghali Amdouni na asce a Milano il 21 maggio 1993 da genitori tunisini. All’età di undici anni si trasferisce con la famiglia da Via Padova nel quartiere di Baggio dove cresce e vive ancora oggi. Nel 2015 Ghali pubblica 10 canzoni e su YouTube che totalizzano in tutto circa 86.000.000 di visualizzazioni. Il 10 Maggio viene pubblicato “Wily Wily”, singolo con varie influenze etniche con la quale il rapper milanese raggiunge 1.000.000 di views in soli tre giorni. Il video è girato in Giordania, a Petra, in quanto luogo suggestivo. Il 3 giugno 2016 parte il “Wily Wily Summer Tour”, tournée con più di 30 date sparse in tutta Italia in cui si registra il tutto esaurito nella maggior parte delle tappe. Dopo la fine del “Wily Wily summer tour”, a fine settembre 2016, Ghali pubblica “Ninna Nanna” prodotta da Charlie Charles, uscita in esclusiva su Spotify il 14 ottobre 2016. Nel maggio 2017 esce ALBUM.
Discografia essenziale: 2017 - Album
Pagina Ufficiale di Facebook di Ghali:: url= https://www.facebook.com/GhaliOfficial/ [b]
[b] Quello di Ghali è un caso particolare, nel panorama italiano. Un artista nato davvero dal basso, che arriva al primo disco con la percezione netta nell’ambiente musicale di essere la "next big thing", anzi di essere già una solida realtà, tanto da essersi guadagnato l’endorsment di colleghi come Jovanotti. E ci arriva senza il supporto di una grossa casa discografica (questo “Album" esce per la neonata Sto Records, ed è distribuito da Believe), senza ufficio stampa. Ghali nasce e vive non sui media tradizionali, ma su Spotify (che era partner dell party di lancio del disco, l’altra sera a Milano) e su YouTube, dove fa numeri da capogiro: 680 mila iscritti sul canale YouTube e 175 milioni di visualizzazioni. 300 mila follower su Facebook, 560 mila su Instagram, 1 milione di stream su Spotify in 5 giorni con “Ninna Nanna". È un segno dei tempi, forse il più netto che abbiamo avuto nel mercato musicale italiano. Questa strategia del "Do It Yourself", (o DiY, come si diceva ai tempi del punk) ha creato qualche problema (e pure qualche malumore, nell’ambiente): Ghali si è autocertificato il disco d’oro per “Ninna nanna”, ma è stato smentito dalla FIMI. Quando ha comunicato l’arrivo di “Album” con un (bellissimo) trailer, c’è stata un po’ di confusione tra i fan su Facebook sulla data di uscita, che non era chiara.
Tutto risolto. Alla fine, eccolo qua: “Album” esce oggi, 26 maggio. Verrà presentato con un lungo giro di instore, per l’Italia. Ghali parteciperà anche ai Wind Music Awards, il 5 e 6 giugno, in prima serata su RaiUno. E' un personaggio anche nelle sue (apparenti) contraddizioni, che sono tali solo per chi è di un'altra generazione.
Ma oltre alla forma, cruciale per come consumiamo oggi i suoni, c’è la sostanza. La musica, insomma.
L'album d'esordio di Ghali è un disco molto autobiografico: il rapper racconta una storia, la sua storia, quella di un ragazzo nato da genitori tunisini e cresciuto in un quartiere della periferia di Milano, Baggio, insieme alla madre (del padre, nel disco, ne parla come di un farabutto). Nelle dodici tracce che compongono la tracklist di "Album", Ghali ricostruisce la sua infanzia, il suo passato: "Non sai quante ne ho passate, ho sempre dovuto combattere", rappa in "Ricchi dentro". Man mano che il racconto va avanti, i ricordi di ieri lasciano spazio al presente: "Happy days" e "Oggi no", ad esempio, sono due belle fotografie che ci mostrano Ghali per come è oggi, un cantante che non si è arreso e che ha trasformato le difficoltà in un punto di forza. E che guarda già al futuro, a quello che potrebbe succedere dopo "Album", perché - rappa lui - "il successo è come una Ferrari, devi mantenere il turbo".
Tutti i pezzi contenuti nel disco sono prodotti da Charlie Charles, 22enne che negli ultimi mesi si è fatto notare per aver messo mano ai dischi di Sfera Ebbasta, Tedua e Izi. Ghali dice che il suo non è rap, ma "raptus", uno schizzo: l'album, non a caso, è ricco di stili e di sonorità, con la trap che viene traghettata verso confini più ampi, quasi pop (ascoltate il ritornello di "Happy days"). Anche la copertina, molto bella, richiama questo "raptus": realizzata dallo street artist Ozmo, ideata in tre ante più una, è un trittico in cui immagini e simboli si fondono e dialogano con la foto-ritratto di Ghali in una composizione piramidale (ci sono anche citazioni di opere e icone celebri - l'intero artwork ricorda quello di "Michael", l'album postumo di MJ).
"E quante cose cambiamo, le compagnie si sfaldano, le interviste chiamano e i fan parlano in arabo", rappa Ghali in "Oggi no", la giusta conclusione del disco, rivendicando il suo essere partito veramente dal basso."Mai stati primi in classe, siamo primi in classifica. Super-mega-ultra! Che storia". Già: davvero una bella storia.
Code:
Generale
Nome completo : Ghali - Album(2017)[MT]\1 - Ninna Nanna.mp3
Formato : MPEG Audio
Dimensione : 9,06MiB
Durata : 3 min 57s
Modo bitrate generale : Costante
Bitrate totale : 320 kb/s
Album : Album
Traccia : Ninna Nanna
Traccia/Posizione : 01
Esecutore : Ghali
Data registrazione : 2017
Compressore : LAME3.99.5
Audio
Formato : MPEG Audio
Versione formato : Version 1
Profilo formato : Layer 3
Modo : Joint stereo
Durata : 3 min 57s
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 320 kb/s
Canali : 2 canali
Frequenza campionamento : 44,1 kHz
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 9,06MiB (100%)
Compressore : LAME3.99.5
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