Titolo originale: The Hobbit: An Unexpected Journey Paese: U.S.A., Nuova Zekanda Anno: 2012 Durata: 173 minuti Genere: Avventura, Fantastico
Soggetto: Dal romanzo "Lo Hobbit", di J. R.R. Tolkien Sceneggiatura: Peter Jackson, Fran Walsh, Guillermo del Toro, Philippa Boyens Fotografia: Andrew Lesnie Montaggio: Howard Shore Musiche: Jabez Olssen Scenografia: Dan Hennah Costumi: Bob Buck, Ann Maskrey, Richard Taylor Trucco: Natalie Abizadeh, Georgia Allen, Michele Barber, Ricci-Lee Berry, Hayden Bloomfield Effetti speciali 3ality Technica, Makeup Effects Group Studio, Sky Vega, Weta Digital, Weta Workshop Produttore: Philippa Boyens, Carolynne Cunningham, Matthew Dravitzki, Peter Jackson, Eileen Moran, Amanda Walker, Fran Walsh, Zane Weiner Produzione: New Line Cinema, Metro-Goldwyn-Mayer, WingNut Films Distribuzione: Warner Bros Sito ufficiale: http://www.thehobbit.com Sito italiano: http://www.lohobbitfilm.it Data di uscita: 13 Dicembre 2012 (al cinema)
La storia racconta il viaggio del protagonista Bilbo Baggins, coinvolto in un'epica ricerca per reclamare il Regno Nanico di Erebor governato dal terribile drago Smaug. Avvicinato dal mago Gandalf il Grigio, Bilbo si ritrova al seguito di tredici nani capeggiati dal leggendario guerriero Thorin Oakenshield. Il viaggio li conduce per terre piene di pericoli e avventure, abitate da Goblin e Orchi e implacabili Wargs. La loro meta principale è raggiungere l'Est e le aride Montagne Nebbiose, ma prima dovranno sottrarsi ai tunnel dei Goblin, dove Bilbo incontra una creatura che gli cambierà la vita per sempre... Gollum. Qui, da solo con Gollum, sulle rive del lago seminterrato, l'ignaro Bilbo Baggins non solo si scoprirà così ingenuo e coraggioso al punto da sorprendere persino se stesso, ma riuscirà a impossessarsi del "prezioso" anello di Gollum che possiede qualità inaspettate ed utili… un semplice anello d'oro, legato alle sorti della Terra di Mezzo in modo così stretto che Bilbo non può neanche immaginare.
Per pochissimi minuti ritroviamo in scena anche il Frodo di Elijah Wood, ma il protagonista di questo primo prequel alla trilogia "Il Signore degli anelli", ambientato sessant’anni addietro rispetto a essa e tratto dal romanzo di J.R.R. Tolkien "Lo hobbit o la riconquista del tesoro", è, in realtà, il Bilbo Baggins che ebbe le fattezze di Ian Holm.
Qui in versione giovane ed incarnato dal Martin Freeman di "Hot fuzz" (2007), infatti, lo vediamo impegnato in un epico viaggio alla riconquista del perduto Regno dei nani di Erebor, finito nelle mani del terribile drago Smaug.
E, mentre si dedica all’eroica impresa affiancato da tredici nani guidati dal leggendario guerriero Thorin Scudo di quercia alias Richard Armitage, non è assente neppure Ian McKellen nei panni del mago Gandalf il Grigio nel corso delle quasi due ore e quaranta di visione che, tra goblin, orchi e un oscuro personaggio detto Negromante, trovano anche il tempo di tirare in ballo una disgustosa situazione infarcita di muco di troll che tanto lascia pensare allo scatenato Peter Jackson dei tempi andati di "Bad taste - Fuori di testa" (1987) e "Splatters - Gli schizzacervelli" (1992).
Il Peter Jackson il cui riconoscibilissimo tocco di grande maestro della Settima arte sfoggiato fino all’ottimo "Amabili resti" (2009) rischia in questo caso di essere snaturato, in particolare, dalla scelta di girare il tutto attraverso l’innovativa tecnologia digitale 3D a quarantotto fotogrammi al secondo.
Scelta che, a partire dall’incipit, non può fare a meno di conferire alle leggermente velocizzate immagini un look tutt’altro che distante da quello di prodotti di solito non destinati al grande schermo; dalle comiche televisive ai documentari, passando per i servizi giornalistici e i videogiochi.
Scelta senza dubbio dovuta al sempre crescente desiderio da parte del pubblico di essere maggiormente coinvolto nello spettacolo su pellicola a cui assiste, ma che, sebbene testimoni un ulteriore progresso nell’ambito della narrazione su celluloide, non può fare a meno di lasciar avvertire la negativa tendenza a voler sostituire il cinema con quella che, in fin dei conti, altro non sembra che un’attrazione da luna park.
Perché, con Guillermo del Toro a figurare tra gli sceneggiatori e le migliori sequenze individuabili, tra l’altro, nell’avvincente battaglia finale, nello scontro tra i giganti di pietra e nella lunga conversazione con l’immancabile Gollum, ancora una volta impersonato da Andy Serkis, sono proprio i connotati di una movimentatissima ma non sempre coinvolgente giostra atta a rimasticare le abusatissime tematiche tolkieniane quelli che finisce per assumere questo primo tassello della già annunciata trilogia destinata a completarsi con "Lo hobbit - La desolazione di Smaug" (2013) e "Lo hobbit - Andata e ritorno" (2014).
Quindi, è inutile stare a ribadire che la spettacolarità non manca e che gli irriducibili fan della serie non rimarranno affatto delusi; in quanto non siamo altro che dinanzi all’ennesima operazione dettata dalle leggi di mercato che, comunque, non priva della consueta ironia jacksoniana e volta, inoltre, a ricordare che il vero coraggio non si basa su quando prendere una vita, ma su quando risparmiarla, con ogni probabilità potrebbe lasciarsi apprezzare maggiormente se visionata nella maniera classica, senza l’ausilio dei famigerati occhiali.
La frase: "Tutte le belle storie meritano un’infiorettatura".
Critica: Aiutato dalle nuove tecnologie e da un valoroso manipolo di scenografi e costumisti, Peter Jackson immerge gli spettatori in una Terra di Mezzo che non sempre dà l'impressione di realtà. Scegliendo inoltre la formula della trilogia, il regista cade nella trappola dell'incompiutezza, nonostante 2 nuovi personaggi bellissimi e un attore come Martin Freeman che dimostra una bravura rara. (Carola Proto)
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Generale
Nome completo : Lo.Hobbit.Un.Viaggio.Inaspettato.2012.iTALiAN.BDRip.XviD-TRL[MT].avi
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Video
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Durata : 2o 49min
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Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Estensione modo : CM (complete main)
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ID codec : 2000
Durata : 2o 49min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 448 Kbps
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Sampling rate : 48,0 KHz
Profondità bit : 16 bit
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 544MiB (26%)
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