LEZIONI DI MUSICA
Lezioni di Musica è una nuova iniziativa promossa dagli Amici di Santa Cecilia, e organizzata dall’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e della Fondazione Musica per Roma.
Otto Lezioni affidate a nomi prestigiosi – interpreti, musicologi, personalità del mondo della cultura - dedicate ad altrettanti momenti salienti della Storia della Musica, da Bach a Stravinskij al Jazz. Ogni incontro prende in esame una coppia di musicisti che esemplificano le caratteristiche salienti di un’epoca, sia per contrasto (il confronto tra l’italiano Verdi ed il tedesco Wagner, ad esempio) che per affinità (Mozart e Haydn, Bach e Händel).
Curata da Giovanni Bietti, l’iniziativa si rivolge naturalmente al pubblico più vario e a chiunque sia interessato ad approfondire la conoscenza della musica e a scoprire il ruolo che questo straordinario, affascinante ramo del sapere ha sempre rivestito nella storia della nostra cultura e della società occidentale in genere; il carattere delle Lezioni è quindi fortemente divulgativo, il tono volutamente accessibile e coinvolgente, e ogni Lezione sarà arricchita da esempi musicali dal vivo, brani registrati, inserti video. Ad accrescere il prestigio dell’iniziativa, la Lezione inaugurale sarà tenuta in Sala Santa Cecilia da uno dei massimi artisti della scena mondiale, il Direttore stabile dell’Orchestra dell’Accademia Antonio Pappano, e la Lezione conclusiva sarà tenuta, nella stessa Sala, dal più interessante nome del Jazz italiano – e non solo - dell’ultima generazione, Stefano Bollani.
GIOVANNI BIETTI
LA SINFONIA N.5
DI LUDWIG VAN BEETHOVEN
GUIDA ALL'ASCOLTO
Il Programma
La quinta sinfonia di Ludwig van Beethoven in Do minore op. 67, fu composta tra il 1807 e l'inizio del 1808 e fu eseguita il 22 dicembre 1808 a Vienna. I primi abbozzi risalgono in realtà al 1804. Si tratta, in effetti, del lavoro sinfonico di Beethoven che ebbe la gestazione più lunga e travagliata (si pensi che i primi abbozzi nascono quando l'autore stava ancora lavorando alla Sinfonia n. 3, mentre la conclusione del lavoro si intreccia con la composizione della Sinfonia n. 6. L'autografo si trova alla Deutsche Staatsbibliothek di Berlino
Allegro con brio
Il primo movimento ("Allegro con brio") è forse la pagina più celebre e drammatica scritta dall'autore: inizia con il famoso motivo di quattro note che, secondo le parole dello stesso Beethoven, rappresenta "il destino che bussa alla porta". Strutturalmente, si tratta di un movimento in forma-sonata, in cui il tema principale deriva integralmente da questo motivo iniziale di quattro note; lo stesso tema secondario, esposto, conformemente alle regole scolastiche, in Mi bemolle maggiore (che è per l'appunto la tonalità relativa maggiore di Do minore), appare contrappuntato dal motivo iniziale della sinfonia e rimane del tutto escluso dal successivo sviluppo, basato esclusivamente sul primo tema.
Andante con moto
Il secondo movimento ("Andante con moto") è un andante in La bemolle maggiore, che introduce un clima di distensione, anche se non mancano le reminiscenze ritmiche del motivo iniziale della sinfonia. Le parti più attive di questo movimento sono esposte in Do maggiore; protagonisti sono gli ottoni. Interessante è la strutturazione delle esposizioni delle parti attive del movimento: nella prima esecuzione, violini e viole accompagnano suonando gli accordi di Do maggiore e Sol maggiore, in terzine, con una conseguenziale sensazione di lentezza ma di marcia; la seconda esecuzione, sempre di violino e viola, prevede l'utilizzo di quartine al posto di terzine, dando maggiore movimento alla parte; la terza esecuzione, invece, prevede che i violini e le viole ridiventino coprotagonisti.
Allegro
Per la prima volta nella storia della musica gli ultimi due movimenti della sinfonia sono uniti fra loro senza soluzione di continuità.
Il tema principale del terzo movimento (che Beethoven, a differenza del solito, non intitola Scherzo), di nuovo in Do minore, viene esposto in fortissimo e riprende, variandolo, il motivo iniziale del primo movimento. Nella sezione centrale, in tonalità maggiore, violoncelli e contrabbassi all'unisono si lanciano in spericolati passaggi virtuosistici. A questa sezione segue la ripresa, in cui il tema iniziale è esposto questa volta piano), che sfocia in un ponte modulante che conduce direttamente al Finale ("Allegro").
Allegro - Presto
Il tema principale di quest'ultimo movimento, in Do maggiore, nuovamente esposto in fortissimo, è fortemente affermativo e rappresenta una vittoria dell'ottimismo e della certezza morale sul destino. Il discorso viene prima esposto in Sol (dopo la parte iniziale in Do) e, dopo aver ripreso il tema del terzo movimento in Do minore, viene riesposto in Do maggiore.
Dati Tecnici e Note
Titolo: Ludwig Van Beethoven - Sinfonia n.5
Puntata: 1 puntata
Genere: Podcast - Lezioni di Musica
Conduttore: : Giovanni Bietti
Anno: 2012
Durata: 29'56"
Formato: Mp3 a 96Kbps
TNTVILLAGE.SCAMBIOETICO.ORG |