Titolo originale: Media vida
Titolo italiano: La cena dei segreti
Autore: Care Santos
1ª ed. originale: 2018
Data di pubblicazione: 15/02/2018
Genere: Romanzo
Sottogenere: Narrativa
Editore: Salani
Collana: Romanzo
Traduzione: Sara Cavarero
Pagine: 359
E' nata a Mataró, Barcellona l'8/4/1970.
Dopo gli studi in Giurisprudenza e Filologia ha iniziato la sua carriera come giornalista per varie testate. Ha fondato e diretto l’Associazione giovani scrittori spagnoli; tiene regolarmente laboratori di scrittura in Spagna e in America e firma articoli di critica letteraria per il quotidiano El Mundo.
Ha pubblicato sei romanzi, sei raccolte di racconti e due volumi di poesie; ha vinto moltissimi premi letterari ed è una delle autrici spagnole più lette e amate, tradotta in molti paesi.
In Italia sono usciti nel 2010 per la casa editrice Vertigo La morte di Venere (2010) e per Salani Il colore della memoria (2012).
Romanzi
1997 - El tango del perdedor
1999 - Trigal con cuervos 2002 - Aprender a huir
2006 - El dueño de las sombras
2007 - El síndrome Bovary
2007 - La morte di Venere (La muerte de Venus)
2008 - Hacia la luz
2008 - El mejor lugar del mundo es aquí mismo (con Francesc Miralles)
2011 - Il colore della memoria (Habitaciones cerradas)
2012 - Esta noche no hay luna llena
2013 - L'aria che respiri (El aire que respiras)
2014 - Tre tazze di cioccolata (Deseo de chocolate)
2017 - La cena dei segreti (Media vida)
Racconti
1995 - Cuentos cítricos
1996 - Intemperie
1995 - Ciertos testimonios
2000 - Solos
2004 - Matar al padre
2009 - Los que rugen
Narrativa per bambini
2005 - Quiero ser mayor
2009 - Vendesi mamma (Se vende mamá)
Serie "Inseparabili per sempre" (Racconti per bambini)
2003 - Cómo nos hicimos amigas
2003 - Sé tú misma
2003 - Ser feliz es fácil
2003 - Prohibido enamorarse
2003 - Dime la verdad
2003 - ¡Cuenta hasta diez!
2003 - Sorpresas a pares
Nel cuore dell'estate del 1950 cinque compagne di collegio giocano per l'ultima volta a Obbligo o verità. Due di loro, Marta e Olga, stanno per cominciare una nuova vita fuori dall'istituto. È un'occasione speciale e le ragazze sono emozionate, ma non si aspettano che un pegno troppo crudele finirà per segnare le loro esistenze per sempre. Le amiche si perdono di vista e prendono strade diverse, ognuna con le sue frustrazioni e le sue rivincite. Sono passati trent'anni - Marta è diventata una famosa autrice di libri di cucina, Olga è dimagrita ma si annoia ancora, Nina ha un nuovo misterioso fidanzato, Lola è incinta e ha appena perso suo marito, Julia è stata eletta deputata - e per loro è giunto il momento di fare i conti con i ricordi e le colpe che si portano dentro da troppo tempo. Si danno appuntamento a cena al Media vida, il ristorante di Marta, e tra una portata e l'altra decidono di giocare ancora una volta al gioco dei pegni: ognuna dovrà porre alle altre una domanda a cui non ci si può rifiutare di rispondere. Ma Julia - che quella notte d'estate ha pagato il prezzo più alto - ha fatto annunciare dalla sua segretaria di essere in ritardo. Le loro risposte portano alla luce segreti del passato e del presente che si intrecciano in maniera sorprendente in attesa dell'ultimo racconto, quello di Julia, l'unico che potrà chiudere il cerchio e 'mettere ordine nei cassetti del passato'. Attraverso le voci di cinque personaggi femminili nell'arco di trent'anni Care Santos ritrae un'intera generazione di donne alle prese con la costruzione del proprio futuro in un momento in cui l'ipocrisia e la rigidità della società si scontrano con una nuova visione dell'amicizia, della libertà e dell'amore.
Incipit:
Obbligo o verità
«Muoviti o iniziamo senza di te!»
Júlia entrò quasi strisciando dentro la tenda ricavata con le lenzuola che le sue quattro amiche avevano tirato su tra i letti della stanza condivisa. La fiamma della candela centrale tremò, quasi la salutasse. Cercò un punto in cui sedersi e Lolita, sempre attenta a tutto, le fece spazio accanto a sé. Júlia si sistemò bene l’orlo della camicia da notte, che in realtà era una vecchia e logora sottoveste di percalle color ecru. Con nonchalance coprì con la mano il buco che aveva appena scoperto a un palmo dall’orlo. Si vergognava molto: quella sottoveste era l’unica cosa che aveva per dormire. Le sue compagne, invece, indossavano camicie da notte di stoffa fine, colorate, abbellite da merletti e nastrini. Robe da bambine ricche, esattamente ciò che lei non era. Cercò di respirare più piano, mentre le altre la osservavano. La stavano aspettando.
«Non cambi mai! Arrivi sempre in ritardo!» borbottò Olga, arrabbiata. «È l’ultima volta che ti aspettiamo per iniziare!»
Quello della Santos è un romanzo corale al femminile, un romanzo in cui non è semplice entrare all'inizio anche a causa dei capitoli piuttosto lunghi, ma che poi si mostra presto essere qualcosa di più. Ci parla non solo delle sue protagoniste ma anche di una generazione e di un paese, la Spagna franchista, della condizione della donna, della lotta politica.
Attraverso la vita non facile di queste cinque donne vediamo le vari condizioni sociali del periodo.
C'è poi la parte più propria del romanzo. Un mistero che non è proprio un mistero ma che riesce a creare una catena che collega le cinque protagoniste con in vari personaggi del loro passato, le suore paoline che le ospitavano, Vicenç, Ramona. Niente che non si possa intuire ma che comunque riesce a catturare l'attenzione e a tenerla desta. Anche se, sinceramente, forse è l'aspetto che meno si apprezza. E' il contorno, l'ambientazione, la Storia che la fanno da padrone.
Negatività rilevate? Capitoli forse un pò troppo lunghi e la traduzione (o l'editing) spesso poco accurata.
Tuttavia la storia scorre, il romanzo si legge bene e si divora in realtà in poco tempo.
|