Titolo originale: Serenata senza nome
Autore: Maurizio de Giovanni
1ª ed. originale:2016 Data di pubblicazione: Dicembre 2016 Genere: Romanzo
Sottogenere: Giallo
Editore: Einaudi
Collana: Stile libero big
Pagine: 374
Maurizio de Giovanni è nato nel 1958 a Napoli, dove vive e lavora. Nel 2005 partecipa a un concorso indetto (presso il Gran Caffè Gambrinus) da Porsche Italia, riservato a giallisti emergenti. Inventa quindi un racconto ambientato nella Napoli degli anni trenta intitolato I vivi e i morti, con protagonista il commissario Ricciardi. Il racconto è la base di un romanzo edito da Graus Editore nel 2006, Le lacrime del pagliaccio, poi riedito l'anno dopo con il titolo Il senso del dolore: ha così inizio la serie di inchieste del Commissario Ricciardi.
Nel 2007 Fandango pubblica Il senso del dolore. L'inverno del commissario Ricciardi, la prima opera ispirata alle quattro stagioni, cui seguono nel 2008 La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi, nel 2009 Il posto di ognuno. L'estate del commissario Ricciardi e nel 2010 Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi.
Nel 2011 esce in libreria, questa volta per Einaudi Stile Libero Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi; nel 2012 si cimenta in un noir ambientato nella Napoli contemporanea e pubblica con Mondadori il libro intitolato Il metodo del coccodrillo che vede protagonista un nuovo personaggio, l'Ispettore Lojacono.
Nello stesso anno con Einaudi, oltre a pubblicare le stagioni del commissario Ricciardi in versione tascabile, pubblica il romanzo Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi, ambientato nella Pasqua del 1932.
Nel 2013 torna in libreria con il romanzo I bastardi di Pizzofalcone, ispirato all'87º Distretto di Ed McBain, segnando la transizione del personaggio dal genere noir al police procedural. Non molto tempo dopo De Giovanni dà alle stampe Buio per i bastardi di Pizzofalcone; da questa serie di romanzi sarà tratta una fiction televisiva.
Nello stesso mese esce un suo racconto, dal titolo Un giorno di Settembre a Natale, all'interno dell'antologia Regalo di Natale edito da Sellerio.
Nel 2014 esce in libreria per le Edizioni Cento Autori l'antologia intitolata Le mani insanguinate, una raccolta di quindici tra i suoi migliori racconti noir.
Esce a luglio 2014 In fondo al tuo cuore, sempre per Einaudi, nuovo romanzo del commissario Ricciardi e nello stesso anno Gelo per i Bastardi di Pizzofalcone, un nuovo racconto incentrato sulla squadra dell'Ispettore Lojacono.
Nel luglio 2015 esce Anime di vetro. Falene per il commissario Ricciardi e l'anno successivo Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi.
Nel dicembre 2016 esce Pane per i Bastardi di Pizzofalcone.
Nel dicembre 2015 il comune di Cervinara gli conferisce la cittadinanza onoraria.
Molti dei suoi romanzi sono stati tradotti in inglese, spagnolo e catalano, in tedesco e francese.
Fa parte del gruppo di scrittori che conducono il laboratorio di scrittura con i ragazzi reclusi nell'Istituto Penale Minorile di Nisida.
La serie del commissario Ricciardi
2006 - Le lacrime del pagliaccio, Graus Editore 2008 - La condanna del sangue. La primavera del commissario Ricciardi
2009 - Il posto di ognuno. L'estate del commissario Ricciardi
2010 - Il giorno dei morti. L'autunno del commissario Ricciardi
2011 - Per mano mia. Il Natale del commissario Ricciardi
2012 - L'omicidio Carosino. Le prime indagini del commissario Ricciardi
2012 - Vipera. Nessuna resurrezione per il commissario Ricciardi
2014 - Febbre (racconto contenuto nell'antologia Giochi criminali 2014 - In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi 2015 - Anime di vetro. Falene per il commissario Ricciardi
2016 - Serenata senza nome. Notturno per il commissario Ricciardi
La serie dell'Ispettore Lojacono
2012 - Il metodo del coccodrillo, Mondadori
2013 - I bastardi di Pizzofalcone
2013 - Buio per i bastardi di Pizzofalcone
2014 - Gelo per i bastardi di Pizzofalcone
2015 - Cuccioli per i bastardi di Pizzofalcone
2016 - Pane per i bastardi di Pizzofalcone
2017 - Vita quotidiana dei Bastardi di Pizzofalcone
La serie sportiva
2008 - Juve-Napoli 1-3 - la presa di Torino
2009 - Ti racconto il 10 maggio
2010 - Miracolo a Torino - Juve Napoli 2-3
2010 - Storie azzurre (antologia di racconti)
2010 - Maradona è meglio 'e Pelé (racconto contenuto nell'antologia Per segnare bisogna tirare in porta, Spartaco)
2014 - La partita di pallone - Storie di calcio (antologia di racconti di autori diversi)
2015 - Il resto della settimana, Rizzoli
Altri racconti
2005 - Il maschio dominante, Graus & Boniello
2007 - Le beffe della cena ovvero piccolo manuale dell'intrattenimento in piedi, Kairòs
2010 - L'ombra nello specchio, Kairòs
2010 - Mammarella, Cagliostro ePress
2011 - Scusi, un ricordo del terremoto dell'ottanta? (racconto contenuto nelle antologie Trema la terra, Neo edizioni e Una lunga notte)
2012 - Gli altri fantasmi, Spartaco
2012 - Respirando in discesa, Senza Patria
2012 - Per amore di Nami, Zefiro
2013 - Gli altri, Tunué (fumetto tratto dall'opera teatrale Gli altri fantasmi)
2013 - Un giorno di Settembre a Natale (racconto contenuto nell'antologia Regalo di Natale)
2013 - Il tappo del 128 (racconto contenuto nell'antologia Racconti in sala d'attesa)
2014 - Le mani insanguinate [10] (antologia di racconti)
2014 - Verità imperfette [11], Del Vecchio Editore (scritto con altri autori)
2015 - Ti voglio bene in Roberto Colonna (a cura di), Il fantastico. Tradizioni a confronto
2015 - Istantanee in "Nessuno ci ridurrà al silenzio" (a cura di Maurizio de Giovanni) (antologia di racconti)
2015 - Una mano sul volto, Ed. Ad est dell'equatore (a cura di, con un racconto di Maurizio de Giovanni) antologia contro la violenza sulle donne
2015 - Le solitudini dell'anima (antologia di racconti)
2016- Nove volte per amore. (Antologia di racconti)
Torna a casa, Vinnie Sannino, ventidue anni dopo essere emigrato in America poco più che ragazzino. Ha avuto successo, è diventato campione di boxe dei pesi mediomassimi: un vanto del Regime, il simbolo vivente del maschio italiano nel mondo. Ma nell'ultimo incontro il suo avversario è morto, e lui non se l'è più sentita di continuare. Adesso è qui per inseguire l'amore mai dimenticato, la bella Cettina, che il giorno della sua partenza, al porto, aveva pianto in modo disperato. La vita, però, è andata avanti anche per lei, che ora è moglie e madre. Vedova, anzi: perché all'improvviso il marito, un ricco commerciante, viene trovato morto in un vicolo. Qualcuno lo ha colpito alla tempia. Un pugno, forse, simile a quello che, in una sera maledetta, Vinnie ha vibrato sul ring dall'altra parte del mondo. Per venire a capo del mistero, Ricciardi sarà costretto a un'indagine serrata.
Incipit:
I.
Cettina non si staccava dalla finestra. Le aveva detto che sarebbe venuto e non aveva mai mancato alla parola, ma si stava facendo tardi e lei temeva che il padre e la madre sarebbero rientrati dal negozio: a quel punto non avrebbe potuto parlargli piú.
Aveva finito di rigovernare, e aveva anche preparato la cena. Poi si era pettinata, raccogliendo i lunghi capelli in una treccia che aveva avvolto dietro la testa; teneva il cappellino a portata di mano.
Il tempo andava verso il brutto, ma non pioveva ancora. Ottobre è cosí, pensò Cettina. Un giorno bello e uno cattivo.
Per l’ennesima volta volò davanti allo specchio grande, quello in anticamera, per controllare se era in ordine. L’abito di mussolina marrone, la camicetta bianca. Abbastanza sobria da non dare l’impressione di voler uscire, se i genitori fossero tornati prima del suo arrivo, ma abbastanza elegante da poter scendere sotto casa per incontrarlo.
Cettina aveva quindici anni e un peso sul cuore. Perché Cettina era innamorata, e temeva di essere sul punto di perderlo, il suo amore. Però era determinata a lottare.
Il libro è un giallo che si legge velocemente, lo si divora, capitolo dopo capitolo. Non mancano anche alcuni tratti “horror”. Chi ha già letto altre avventure del commissario Ricciardi sa bene quale sia il suo dono (o la sua maledizione): Ricciardi percepisce gli ultimi pensieri, gli ultimi istanti, della vita di uomini e donne vittime di incidenti o omicidi. E’ questo il “Fatto” che tormenta la vita del nostro protagonista. E’ questo il “Fatto” che sembra impedirgli di avere una vita serena, normale. E’ questo il “Fatto” che sembra impedirgli di dichiararsi alla donna che ama.
L’amore ha un ruolo centrale nel nuovo libro di Maurizio de Giovanni. In alcuni passaggi mi è sembrato che l’indagine venga posta quasi in secondo piano, preferendo analizzare maggiormente i sentimenti dei numerosi personaggi coinvolti. Ma questo non è un male, anzi.
Di rilievo la capacità dell’autore di descrivere ciò che le sue creature (non solo i protagonisti ma anche i personaggi meno importanti) provano, gioie e dolori.
Le sofferenze d’amore avvicinano personaggi tra loro distanti: dolce e struggente è la vicenda del femminiello Bambinella che chiede l’aiuto del brigadiere Maione per salvare il suo amato.
Tristezza e rabbia sono invece le fondamenta delle pene d’amore del nostro commissario Ricciardi, che sembra voglia privarsi di qualsiasi gioia nella sua vita a causa del “Fatto”. In questo romanzo Ricciardi è “conteso”da tre donne, tra loro molto diverse in aspetto e comportamento, ma tutte e tre affascinate dagli occhi verdi del poliziotto.
Leggere un libro di de Giovanni si rivela sempre un piacere. E’ uno stile piacevole, non complicato, ma allo stesso tempo sempre impeccabile. Ogni personaggio ha la sua “parlata” e l’autore passa sapientemente da uno stile all’altro.
Anche l’ambientazione ha avuto il suo ruolo: la Napoli degli anni ’30, anche sotto la pioggia di un autunno alle porte, ha un grande fascino. Un fascino che l’autore riesce a presentare senza alcuna difficoltà, sottolineando anche la sua affezione alla città natia.
Quindi, che dire se non buona lettura?
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