Titolo originale: Nove lune e mezza Paese: Italia Anno: 2017 Durata: 90 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Michela Andreozzi, Alessia Crocini, Fabio Morici Sceneggiatura: Michela Andreozzi, Alessia Crocini, Fabio Morici Fotografia: Giovanni Canevari Montaggio: Luciana Pandolfelli Musiche: Niccolò Agliardi Scenografia: Mauro Paradiso Costumi: Gemma Mascagni Trucco: Federica Emidi, Peter Nicastro e Alessandra Venzi Effetti speciali: Pasquale Catalano, Massimo Ciaraglia, Fabio Traversari Produttore: Isabella Cocuzza, Arturo Paglia Produzione: Neo Art, Paco Cinematografica Distribuzione: Vision Distribution Data di uscita: 12 Ottobre 2017 (Cinema)
Due donne di oggi, due sorelle, due modi diametralmente opposti di stare al mondo: Livia e Tina entrambe sulla quarantina, tanto unite quanto diverse. Livia è una violoncellista bella e sfrontata, dall’anima rock. Modesta, detta Tina, è un timido vigile urbano che ha messo da parte la laurea per il posto fisso. Entrambe hanno un compagno: Livia convive con Fabio un osteopata dolce e carismatico, Tina con Gianni un collega ordinario e intollerante. Livia difende da sempre la sua posizione di donna che non desidera avere figli, mentre Tina tenta da anni di restare incinta, senza risultato: quando Tina, dopo tanti tentativi inizia a perdere la testa, Livia, consigliata dall’amico ginecologo, l'audace Nicola, decide di portare avanti una gravidanza per lei. Nei successivi nove mesi, Livia dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che coinvolgeranno anche la famiglia di origine: una mamma campionessa di ragù, un padre idealista e sognatore, un fratello neocatecumenale con moglie devota e quattro figlie femmine. Tutto questo accadrà lungo un percorso pieno di situazioni paradossali e incontri folgoranti di ogni tipo con la più varia umanità che porterà Tina e Livia a scontrarsi, poi comprendersi e infine cambiare, per ritrovarsi sempre più unite.
“Nove lune e mezza” è la pellicola che segna il debutto alla regia dell’attrice Michela Andreozzi, che ha voluto al suo fianco il marito Massimiliano Vado e gli amici di una vita Claudia Gerini e Pasquale Petrolo (Lillo). Al loro fianco, in questa nuova avventura tutta da vivere, vediamo Giorgio Pasotti, Stefano Fresi, Claudia Potenza e Alessandro Tiberi. Il film vede protagoniste due sorelle dai caratteri e modi opposti. Livia è una violoncellista sfrontata, mentre Modesta, detta Tina, è un timido vigile urbano. Se Livia non desidera avere figli, Tina tenta da anni di restare incinta. Così la prima decide di aiutare la sorella, portando avanti una gravidanza per lei. Nei successivi nove mesi, Livia dovrà nascondere la pancia crescente, mentre Tina fingerà di essere incinta, dando vita a una serie di situazioni tragicomiche che coinvolgeranno anche la loro famiglia, composta da una mamma campionessa di ragù, un padre idealista e sognatore, un fratello neocatecumenale con moglie devota e quattro figlie femmine.
Una famiglia allargata quella raccontata con grande sensibilità e leggerezza dalla regista Michela Andreozzi, la quale è riuscita a cogliere l’essenza del rapporto tra sorelle, quello che lei chiama “sorellanza”, e la sua unicità. Chiamiamola commedia brillante, perché nella pellicola “Nove lune e mezza” ad incidere in modo particolare è la sceneggiatura fatta di dialoghi carichi di ironia, freschezza e arguta intelligenza, anche se in determinate scene vengono utilizzate battute poco originali, ma che nel contesto e grazie al tono di voce con cui vengono dette, non mancano in alcun modo di far ridere il pubblico. A sorprendere è senza dubbio la capacità della regista di raccontare temi importanti con estrema leggerezza e senza mai cadere nella banalità e nei cliché. Ogni personaggio ha una propria personalità, che a volte è riconoscibile sin da subito, mentre altre emergono a causa di un evento chiave. Certo, seppur il copione permette di spaziare tra la commedia e il dramma in modo equilibrato (l’ironia smorza i momenti più intensi, risultando sempre molto efficace), spesso ci troviamo di fronte a scene prevedibili, la cui originalità è data prettamente dall’interpretazione degli attori. È difficile, infatti, mettere in scena situazioni e storie del tutto nuove, soprattutto adesso che il cinema non riesce più a osare più dello stretto necessario, anche se in qualche modo Michela Andreozzi ce l’ha fatta.
Come già citato in precedenza, un pregio della pellicola è certamente quello di avvalersi di un cast d’eccezione, le cui performance - al di là della vicenda narrata che presenta molti spunti di riflessione in quanto ricca di temi universali al suo interno - appaiono del tutto naturali. Gli attori, tutti molto credibili e in grado di destreggiarsi tra i diversi generi cinematografici inseriti nel film, riescono a divertire e divertirsi (si nota un certo affiatamento tra i membri del cast). Questo è anche merito degli ottimi tempi di battuta e della loro forte espressività. A fare da contorno alla varietà di inquadrature, una colonna sonora fresca e per certi versi inedita.
Accanto a canzoni popolari come “Perdere l’amore”, sono stati inseriti i nuovi testi di Niccolò Agliardi (la colonna sonora di “Braccialetti rossi”), uno dei quali - “Ho cambiato i piani” - cantato da Arisa, che vedremo in una piccola scena di “Nove lune e mezza”. Oltre al legame tra sorelle, così forte da portarti a fare qualsiasi cosa per l’altra persona, il film evidenza come in ogni rapporto - che sia una famiglia omosessuale, una coppia sposata, una coppia convive o altro - vi siano questioni irrisolte che nascono perché non si riesce più a comunicare l’una con l’altra. L’importante è capire quando è il caso di essere sinceri e superare i propri problemi. Infine, colpisce la fotografia nitida, fatta di tonalità per lo più accese, e l’uso della tecnica che prevede di guardare dritti nella macchina da presa quando si parla, dando vita così ad un legame più intimo e diretto con il pubblico di riferimento.
Code:
Generale
Nome completo : Nove.Lune.E.Mezza.2017.iTALiAN.DVDRiP.XviD-PRiME[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,42 GiB
Durata : 1 o 34 min
Bitrate totale : 2.156 kb/s
Creato con : VirtualDubMod 1.5.10.2 (build 2542/release)
Compressore : VirtualDubMod build 2542/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 2
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (H.263)
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 1 o 34 min
Bitrate : 1.699 kb/s
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 304 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 2,35:1
Frame rate : 25,000 FPS
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.310
Dimensione della traccia : 1,12 GiB (79%)
Compressore : XviD 67
Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Impostazioni formato, Endianness : Big
ID codec : 2000
Durata : 1 o 34 min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 448 kb/s
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Frequenza campionamento : 48,0 kHz
Frame rate : 31,250 FPS (1536 SPF)
Profondità bit : 16 bit
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 303MiB (21%)
Allineamento : Audio splittato
Durata intervallo : 40 ms (1,00 frame)
Intervallo pre caricamento : 500 ms
ServiceKind/String : Complete Main
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