Titolo originale: Find Me Guilty Paese: USA, Germania Anno: 2006 Durata: 125 minuti Genere: Commedia
Sceneggiatura: Sidney Lumet, T.J. Mancini, Robert J. McCrea Fotografia: Ron Fortunato Montaggio: Tom Swartwout Musiche: Jonathan Tunick Scenografia: Christopher Nowak Costumi: Tina Nigro Trucco: Felice Diamond, Kelly Gleason, Anna Krommydas, Erwin H. Kupitz, Kerrie Smith, Christien Tinsley Effetti speciali Mark Bero Produttore: Rita Branch, Bob DeBrino, Frank Digiacomo, Robert Greenhut, Robert Katz, T.J. Mancini, Johnny Sanchez, Wolfgang Schamburg, Ernst-August Schnieder, Bob Yari, Roger Zamudio Produzione: Yari Film Group Releasing, BDE Entertainment, Bob Yari Productions, Syndicate Films International, Crossroads Entertainment, Three Wolves Productions, MHF Zweite Academy Film, One Race Productions Distribuzione: Medusa Films Sito ufficiale: www.findmeguilty-themovie.com Data di uscita: 17 Marzo 2006 (al cinema)
Jack DiNorscio é un gangster, membro di una delle tante organizzazioni criminali degli Stati Uniti. Destinatario di pesanti accuse, piuttosto che impiccare la sua famiglia e gli stessi membri del suo clan, decide di affrontare il processo addirittura difendendosi da solo.
Tra il 1987 ed il 1988 si svolse nella città di New York il più lungo procedimento penale della storia giudiziaria degli Stati Uniti. Ben venti membri della famiglia Lucchese affrontarono un processo di 21 mesi e ben 76 capi d'accusa. Ciascuno degli imputati aveva un avvocato, quindi già questo comportò la moltiplicazione per venti di interrogatori ed interventi di apertura e di chiusura.
Il film di Sydney Lumet, basato in gran parte sugli atti di questo procedimento, racconta la storia di Giacomo "Jackie Dee" DiNorscio (Vin Diesel), che durante la celebrazione del processo era già in prigione per traffico di stupefacenti. Nonostante il procuratore gli avesse offerto una riduzione della pena in cambio della testimonianza contro i membri della famiglia Lucchese, DiNorscio decise di non tradire i suoi amici d'infanzia e di difendersi da solo, non confidando nel proprio avvocato. Ora nel mondo giudiziario statunitense ci sono due frasi molto note che dovrebbero applicarsi ad un caso del genere: "l'avvocato di se stesso ha per cliente uno sciocco" e "mai fare domande di cui non sai già la risposta". DiNorscio fu l'eccezione a queste due regole.
Find me Guilty è un film su come un uomo di grande personalità, anche se non di grande cultura possa fare la differenza in un processo soltanto grazie al proprio carisma. "Non sono una gangster, sono un gagster (un comico)", è questo quello che dice DiNorscio alla giuria. Si potrebbe quasi dire che si tratti quasi di una commedia, pur tenendo a mente il retroterra criminale di personaggi e situazioni che nonostante tutto ci fanno sorridere.
Vin Diesel, finora noto soprattuto per il cinema d'azione si prende una grande rivincita dimostrando di essere in grado di reggere un intero film senza mostrare mai i muscoli. Anzi, per il ruolo Diesel è ingrassato vistosamente e per nascondere la propria muscolatura si nasconde sotto ampi abiti, solo per mostrare di tanto in tanto il ventre prominente.
Find me Guilty è ambientato in un numero molto limitato di location, e principalmente nella sala delle udienze in cui viene celebrato il processo. Per meglio evidenziare l'eccezionalità dell'evento, Lumet sceglie di sviluppare l'aula del tribunale nell'ampiezza piuttosto che nel senso della lunghezza, posizionando ampi tavoli ovali ai quali siedono gli avvocati della difesa ed i loro clienti. L'ossessiva ripetizione degllo stesso spazio può ricordare alla lontana Quel pomeriggio di un giorno da cani, con la differenza che Find Me Guilty si snoda in un ambito temporale più esteso, tanto che possiamo notare l'alternarsi delle stagioni. Ma come il primo si basava sulla bravura di Al Pacino, il secondo si basa su un notevole One man show di Vin Diesel. Buono il cast, in generale.
Nonostante DiNorscio sia un criminale, riesce a catturare la simpatia di chi gli sta intorno, e soprattutto dello spettatore, diventando il perfetto antieroe. Egli dimostra di essere una scheggia impazzita nel sistema, perché con i suoi modi schietti fino alla rozzezza riesce a mettere in crisi un caso forse non preparato in maniera ottimale dal governo federale. Non è sicuramente il classico film di genere processuale, e in fondo perché aspettarsi la tipicità da un grande vecchio come Lumet?
La frase: "Potrebbe ripetere? Non ho sentito la battuta".
Code:
Generale
Nome completo : Prova a incastrarmi (2006) DvdRip-Xvid-Ita-AC3[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,76 GiB
Durata : 1o 59min
Bitrate totale : 2.098 Kbps
Creato con : VirtualDubMod 1.5.4.1 (build 2178/release)
Compressore : VirtualDubMod build 2178/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : No
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Personalizzato
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 1o 59min
Bitrate : 1.644 Kbps
Larghezza : 720 pixel
Altezza : 416 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 1,731
Frame rate : 25,000 fps
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.219
Dimensione della traccia : 1,38 GiB (78%)
Compressore : XviD 1.2.1 (UTC 2008-12-04)
Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Estensione modo : CM (complete main)
Impostazioni formato, Endianness : Big
ID codec : 2000
Durata : 1o 59min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 448 Kbps
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Sampling rate : 48,0 KHz
Profondità bit : 16 bit
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 384MiB (21%)
Allineamento : Audio splittato
Durata intervallo : 96 ms (2,40 frame)
Intervallo pre caricamento : 96 ms
Lingua : Italiano
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