Titolo originale: Walk of Shame Paese: USA Anno: 2014 Durata: 95 minuti Genere: Commedia
Soggetto: Steven Brill Sceneggiatura: Steven Brill Fotografia: Jonathan Brown Montaggio: Patrick J. Don Vito Musiche: John Debney Scenografia: Perry Andelin Blake Costumi: Lindsay McKay Trucco: Meagan Herrera, Cheryl Marks, Judy Yonemoto Produttore: Sidney Kimmel, Gary Lucchesi, Tom Rosenberg Produzione: Sidney Kimmel Entertainment, FilmDistrict, Lakeshore Entertainment Distribuzione: Kock Media Sito ufficiale: http://walkofshamefilm.com Data di uscita: 24 Luglio 2014 (al cinema)
Meghan è un’ambiziosa giornalista televisiva sui 30 anni, che sta per essere promossa ad un ruolo di primo piano da un’importante rete nazionale. Dopo una giornata disastrosa, scopre di essere stata lasciata dal suo fidanzato e di non avere neanche ottenuto la promozione. Per tirarla su di morale, le sue migliori amiche la convincono ad uscire per passare una serata tra donne in città all’insegna del divertimento più sfrenato e, così, Meghan trascorre una scatenata notte brava. Tra un bicchiere e l’altro, per allontanare la tristezza, la ragazza flirta con un affascinante barista, Gordon. Il mattino seguente, Meghan si sveglia nell’appartamento di Gordon - effetto collaterale della sua folle avventura notturna. Non sa più dove siano finiti il suo cellulare e la sua borsa, ma utilizza il telefono fisso per controllare la sua segreteria telefonica, dove ha ricevuto un messaggio dal suo produttore che le annuncia di essere nuovamente in corsa per la grande promozione, a condizione di arrivare presso l’emittente televisiva entro l’inizio della trasmissione. Senza svegliare Gordon, Meghan infila il suo abito osè della sera prima e si avventura in un territorio a lei sconosciuto nel centro di Los Angeles. Senza soldi e senza documenti, Meghan incappa in una serie di divertenti disavventure nel tentativo di arrivare in tempo al network televisivo per non lasciarsi sfuggire il lavoro dei suoi sogni.
Era il 1985 quando, a una manciata di mesi di distanza, John Landis e Martin Scorsese (ognuno col suo stile, ognuno coi suoi modi) decretarono la nascita di un vero e proprio sottogenere. Film come Tutto in una notte e Fuori orario, con il loro detournement, con la deriva situazionista alla quale sottoponevano i protagonisti delle loro vicende, hanno dato il via a tutta una lunga serie di epigoni e di variazioni sul tema: l'ultimo dei quali è proprio Una notte in giallo.
Come da copione, alla protagonista Meghan Miles, giornalista rigidina e secchioncella, ne succedono di tutti i colori, con una dinamica frattale di successione degli eventi e delle disavventure che, dopo un primo sgarro alla routine della sua vita, la farà passare da un disastro all'altro, da un fraintendimento all'altro.
E, come da copione, ecco che l'accumulo delle nuove esperienze, l'inoltrarsi in territori inesplorati e il confronto con tutto ciò che è altro (anche in sé stessa), avrà come immancabile risultato una nuova conformazione identitaria della nostra sventurata eroina.
A differenziare Una notte in giallo da molti altri cugini recenti e non (da Harold & Kumar a Lo spaventapassere, passando per Nick & Norah, Notte folle a Manhattan e molto altro ancora) c'è però il dato di genere: era dai tempi dell'Adventures in Babysitting con Elizabeth Shue, infatti, che un film di questo tipo non vedeva protagonista assoluta - e, qui, solitaria - una donna.
In più, una donna attraente e vestita in maniera non esattamente sobria: un risicato tubino giallo che pare gridare “Guardami, guardami!”.
Di questo lo sceneggiatore e regista Stephen Brill è ovviamente assai cosciente: lui, abituato a dirigere maschiacci come Adam Sandler o Owen Wilson, ha fatto del suo film una sorta di timido vessillo neo-femminista per rivendicare il diritto alla sessualità (alla base di tutto c'è un'ubriacatura e la one night stand che ne è seguita), il rifiuto delle etichette sessiste (la nostra Meghan, tacchi alti ed abito sexy, viene costantemente additata come una prostituta), perfino per denunciare un sessismo pervasivo (un preadolescente chiede al personaggio della Banks di mostrarle le tette in cambio della sua bici).
Contrariamente però a quanto insegnato proprio da Landis e Scorsese, di anarchico e rivoluzionario, nelle peripezie della povera Megahn non c'è proprio nulla. Al contrario, alla fin fine Una notte in giallo, con i suoi spacciatori di crack dal cuore d'oro e gli illuminati executive dei network televisivi, non disdegna le strizzate d'occhio alla correttezza politica e al buonismo. E a un conservatorismo di fondo molto ovvio.
Tanto più che sì, la notte folle della signora in giallo interpretata da Elizabeth Banks è una sorta di punizione per la sua inedita esuberanza sessuale, ma si tratta di un'esuberanza premiata – guarda un po' – con la scoperta del vero amore e con un'inaspettata conquista professionale. E da ogni vicolo cieco si può uscire, vincenti, with a little help from her friends e del novello Romeo.
Per il maschio Brill, insomma, è il rosa della commedia romantica e del suo obbligato finale, a dominare sul giallo del vestito. Che però, strada facendo, si dimostra colore solarmente irriverente, inquieto, allegro e capace di strappare un po' di risate e regalare qualche sorpresa in mezzo a molte ovvietà.
Code:
Generale
Nome completo : Una.Notte.In.Giallo.2014.iTALiAN.BDRip.XviD-TRL[MT].avi
Formato : AVI
Formato/Informazioni : Audio Video Interleave
Dimensione : 1,37 GiB
Durata : 1o 34min
Bitrate totale : 2.071 Kbps
Compressore : VirtualDub build 35491/release
Video
ID : 0
Formato : MPEG-4 Visual
Profilo formato : Advanced [email protected] Impostazioni formato, BVOP : 1
Impostazioni formato, QPel : No
Impostazioni formato, GMC : No warppoints
Impostazioni formato, Matrix : Default (MPEG)
ID codec : XVID
ID codec/Suggerimento : XviD
Durata : 1o 34min
Bitrate : 1.422 Kbps
Larghezza : 656 pixel
Altezza : 272 pixel
Rapporto aspetto visualizzazione : 2,40:1
Frame rate : 23,976 fps
Spazio colore : YUV
Croma subsampling : 4:2:0
Profondità bit : 8 bit
Tipo scansione : Progressivo
Modo compressione : Con perdita
Bit/(pixel*frame) : 0.332
Dimensione della traccia : 961MiB (69%)
Compressore : XviD 64
Audio
ID : 1
Formato : AC-3
Formato/Informazioni : Audio Coding 3
Estensione modo : CM (complete main)
Impostazioni formato, Endianness : Big
ID codec : 2000
Durata : 1o 34min
Modalità bitrate : Costante
Bitrate : 640 Kbps
Canali : 6 canali
Posizione canali : Front: L C R, Side: L R, LFE
Sampling rate : 48,0 KHz
Profondità bit : 16 bit
Modo compressione : Con perdita
Dimensione della traccia : 432MiB (31%)
Allineamento : Audio allineato Durata intervallo : 42 ms (1,00 frame)
Intervallo pre caricamento : 512 ms
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